Il debito (Emergenze)

L’orgasmo è come uno starnuto
e il piacere un debito d’ossigeno
la tentazione un desiderio muto
l’amore solo un gioco effimero

Così pensavi nella tua giacca
faceva freddo nonostante il sole
forse l’inverno, forse la fiacca
forse una donna ricordata male

Cammina Ernesto, attraversa il parco
o chiuderanno tutti i suoi cancelli
e tu non riesci a star chiuso dentro
troppo silenzio, troppi i tuoi ricordi

L’orgasmo è come uno starnuto
e il piacere un debito d’ossigeno
la tentazione un desiderio muto
l’amore solo un gioco effimero

Così ogni giorno la stessa cosa
cammini senza mai guardare indietro
ma quando batte la stessa ora
corri all’uscita per sentirti salvo

Anna era solo una ragazzina
innamorata delle foglie in volo
e la prigione a cos’è servita
ti ha tolto il debito e così il perdono

Cammina Ernesto e non ti fermare
nessuno qui conosce il tuo peccato
e se ogni passo è una punizione
allora brucia sopra il tuo segreto

L’orgasmo è come uno starnuto
e il piacere un debito d’ossigeno
la tentazione un desiderio muto
l’amore solo un gioco effimero
l’amore solo un gioco stupido